giovedì 13 dicembre 2007

L'orto oggi, tra la nebbia


Eccolo come è oggi. Sono passati due anni, qualche centinaio di bambini, tante ore di lavoro. Quest'anno si ricomincia con due classi già esperte e tre quasi alla prima esperienza. Nonostante il cambio di gestione, l'orto c'è ancora e come sempre catalizza progetti, idee e persone. Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.

mercoledì 21 novembre 2007

All'inizio era così


Un pezzo di terra dietro alla scuola, un fianco di collina a proteggere, nessuna strada in vista, aria buona e silenzio.
Bisogna prima pulire, livellare, far respirare la terra e qui servono uomini e mezzi, è un lavoro duro e faticoso. Però, alla fine, il recinto deve essere quasi invisibile, dolce, di legno.

sabato 20 ottobre 2007

Con i piedi per terra

Non so zappare. Non ho il pollice verde. Tengo in cucina il caledario di frutta e verdura per non confondermi qualdo faccio la spesa. Ma sono due anni esatti che l'orto in condotta esiste. Hanno fatto tutto loro: i bambini, i nonni, le maestre, il sole e la pioggia. E anche se non ho mai il tempo per vederlo o assaggiare l'ultima delizia maturata, quei 100 metriquadri mi hanno riportato sulla terra. Prima ci passavo di sfuggita, pesticciavo i campi, mangiavo fruttevverduradistagione più che potevo, assaggiavo i prodotti dell'orto delle zie. Ora sono una terrestre.