venerdì 23 maggio 2008

Ecco l'orto ad aprile


Nell'orto con l'agronomo


- Sapete come si pianta?

- Sì, ma a volte non abbiamo potuto perché la terra era umida.

- E come dev'essere?

- Morbida, non calda né fredda. Se è bagnata sembra pongo!

- Vi piace stare nell'orto?

- Sììììììììììììì è favoloso!

- Sapete come si coglie il cavolo?

- Mmmh...

- Si levano le foglie esterne. Invece c'è un altro tipo di cavolo che sembra una palla...

- Ah ho capito!

- E sapete come è fatto un seme?

- Mmmh...

- Il seme è come un'ecografia, c'è dentro un "bambino", una piantina, quando lo mettiamo nella terra nasce dalla testa come i bambini. Da una parte la radice, dall'altra il germoglio...

L’orto a marzo, al tramonto


Quante canzoni parlano dell'orto?



A noi bambini di classe seconda piace molto cantare. Diamo andati alla ricerca di canzoni che i nostri nonni cantavano e abbiamo scoperto che molte parlano della natura e dell’orto. Come "Mamma mia mi sento male".

Fare il pane a scuola


Martedì 5 febbraio - Stamattina tutti insieme abbiamo partecipato al laboratorio del pane. Abbiamo preparato panini e schiacciate. Ingredienti per 18 bambini: 2 kg e mezzo di farina, acqua tiepida quanto basta, 100 grammi di lievito di birra, sale quanto basta. Abbiamo messo la farina a fontana... sbrciolato il lievito in un po' di acqua tiepida... poi abbiamo iniziato a impastare.

giovedì 22 maggio 2008

Vediamo cosa è nato nell’orto


Martedì 22 gennaio 2008 siamo andati nell’orto per osservare la crescita delle piantine, ma soprattutto per vedere quanti semi sono nati e quanto sono alte le piantine.
Fave: 14 piantine
Agli: 8 piantine
Cipolle: 4 piantine
Cardi: 9 piantine
Cavolo nero: 5 piantine
Insalata: 3 piantine

Le cipolle

6 dicembre 2207: il nonno di Elena prepara i solchi e noi mettiamo in terra i bulbi germogliati, distanti l’uno dall’altro circa un regolo arancione e un regolo rosso (12 centimetri)…

mercoledì 21 maggio 2008

Orto a dicembre: c'è ma non si vede (o si vede poco)




Sbucano dalla terra un po' di insalatine invernali, carducci e poco altro. Resistono le erbe aromatiche. Il resto è lì, sotto la crosta fredda, c'è ma non si vede. I cartellini piantati dai nonni e dai bambini, i disegni delle semine fatte servono a tenere le fila sel lavoro e ricordarci cosa spunterà con la primavera, o anche prima.